12 febbraio 2010

Paola Delfino a Vancouver


Oggi, Venerdì 12 febbraio 2010 si terrà la cerimonia di inaugurazione della XXI edizione dei Giochi Olimpici invernali di Vancouver, Canada. Per l’occasione, il Coni aprirà le sue porte all’interno del suo quartier generale, Casa Italia, all’Esposizione d’arte “Spirito Olimpico italiano-educare alla contemporaneità delle culture e alla pace”.

L’artista Paola Delfino è stata invitata dal CONI a rappresentare l’Italia presso Casa Italia contribuendo con la sua opera “Liberi di essere” alla prestigiosa collettiva composta da 43 opere.

Con il suo personalissimo linguaggio pittorico Paola Delfino riesce a dar voce all'energia, al movimento alla libertà dell'uomo nella natura.

In questa occasione, l’artista ha realizzato l’opera Liberi di essere scegliendo di rappresentare uno sciatore intento a vivere la libertà di saltare e di essere un uomo libero, praticando il free style.

Il fondo richiama l’azzurro, colore simbolo dell’Italia. A sinistra i cerchi olipici appena accennati, a destra i colori della bandiera italiana, in alto il mondo geografico, in basso il mondo culturale-sociale.

La mostra si annuncia densa di pathos non soltanto per il richiamo mediatico verso cui si calamita, ma anche per l’eco della manifestazione invernale che attrae l’attenzione di tutto il mondo non soltanto sportivo.

Casa Italia è dunque il luogo ideale per dosare lo spirito olimpico e quello culturale insito nella mostra.

Casa Italia è dunque aperta agli atleti e a tutti coloro che vogliano guardare con i propri occhi lo splendore di queste opere esposte fino al termine della competizione sportiva.

Dopo l’edizione dei XXIX Giochi Olimpici di Pechino 2008, dove Casa Italia CONI, per la prima volta aperta ai visitatori, aveva ospitato con successo di pubblico e di stampa la prima esposizione dedicato allo “Spirito Olimpico Italiano, la comunicazione dei segni da Occidente a Oriente”, il Coni torna ad aprire le porte di Casa Italia all’Esposizione d’arte “Spirito Olimpico italiano-educare alla contemporaneità delle culture e alla pace”.

Si tratta di una collezione di 43 opere, esposte dal 12 al 28 febbraio 2010.

Questa è la terza mostra d’arte di genere sportivo e olimpico, progettata e realizzata da Renata Freccero, docente di Storia dell’Educazione Fisica SUISM Università di Torino, per ricordare il passaggio della Fiamma Olimpica da Torino 2006 a Vancouver 2010.

“Spirito Olimpico italiano”, il 25 settembre 2008 ha ricevuto l’alto Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

L’Italia parte per questa nuova avventura unita non soltanto sotto la bandiera dello sport ma anche di quella verve culturale che ne caratterizza le radici, e questa è già la prima vera vittoria.